Progetti


Pubblicazioni

Siglinde Clementi
Body, Self and Melancholy. The Self-Narratives and Life of the Nobleman Osvaldo Ercole Trapp (1634–1710) (Routledge Series of Cultural History), London/New York 2024

Siglinde Clementi
Körper, Selbst und Melancholie. Die Selbstzeugnisse des Landadeligen Osvaldo Ercole Trapp (1634–1710) (Selbstzeugnisse der Neuzeit 26), Wien/Köln/Weimar 2017
Divulgazione

Stare a galla
Agricoltura e società
- Ambiente
- Mutamento sociale
- Economia
- Società rurale
- Microstoria
- Cicli di conferenze
Il processo di trasformazione dell'agricoltura noto come “cambiamento strutturale” ha portato a uno sviluppo paradossale a livello mondiale. Da un lato, la produzione agricola è aumentata in modo significativo, mentre dall'altro il numero di aziende agricole è diminuito in misura senza precedenti. Questi sviluppi stanno avendo un profondo impatto sul paesaggio agricolo, sulla distribuzione delle risorse, sui sistemi ecologici e sociali, nonché sulla biodiversità e sui cambiamenti climatici. Le ragioni di questo fenomeno sono molteplici e vanno dalle pressioni economiche nel contesto della competitività internazionale e dell'aumento dei costi operativi alle sfide burocratiche legate alla politica agricola e ai sussidi. Oltre alle ovvie sfide della disuguaglianza sociale, gli agricoltori si trovano ad affrontare una moltitudine di questioni complesse che vanno dalle preoccupazioni ambientali e climatiche alle considerazioni etiche nel campo del benessere degli animali e della commercializzazione diretta.
Come reagiscono gli agricoltori a queste enormi sfide, che si riflettono nell'impoverimento del suolo, nel cambiamento climatico e nella crescente burocratizzazione? Come affrontano le dipendenze - pesticidi, mangimi concentrati, fertilizzanti? Come affrontano la vendita, a volte violenta, a volte subdola, dei loro diritti - ingegneria genetica, brevetti - e persino la distruzione dei loro mezzi di sussistenza? Come possono far convivere agricoltura e natura? Quali opzioni hanno per resistere e quali strategie di resistenza stanno sviluppando? Hanno successo? Hanno una possibilità contro gli sviluppi del mercato globale, la presunta razionalizzazione e industrializzazione dell'agricoltura e possono difendere la loro terra, i loro mezzi di sussistenza?
Combinando sguardi storici e antropologici sul mondo rurale, il ciclo di conferenze discuterà le analisi e le pratiche di resistenza contadina, nonché i modi creativi in cui vengono affrontate le minacce esistenziali sottese a queste condizioni di vita da una prospettiva storica e attuale.
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↓ Flyer
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Frauen auf die Straßenschilder! Auf der Suche nach den ‚erinnerungswürdig‘ Frauen Südtirols
In Südtirol sind die meisten nach Personen benannten Straßen und Plätze Männern gewidmet, während die Liste der geehrten Frauen auffallend kurz bleibt. Dies wirft die Fragen auf: Warum sind Frauen bisher in der Erinnerungskultur unsichtbar geblieben? Und vor allem: Wo sind die ,erinnerungswürdigen‘ Frauen der Vergangenheit? Wie können sie aus dem Vergessen geholt werden?
Diesen Fragen wird anhand ausgewählter Lebensgeschichten nachgegangen. Im Mittelpunkt stehen Frauen verschiedener Epochen, die sich auf lokaler und/oder regionaler Ebene in einer Reihe von gesellschaftlichen Bereichen wie Politik, Soziales, Kultur, Wirtschaft etc. hervorgetan haben. Dabei werden sowohl Frauen vorgestellt, die in ihrem Wirken Geschlechtergrenzen überschritten, als auch solche, die in weiblich konnotierten Bereichen wie Pflege und Erziehung tätig waren. Die Biografien von Hebammen, Stifterinnen, politischen Aktivistinnen, Künstlerinnen etc. machen deutlich, dass die Suche nach ,geschichtswürdigen‘ Frauen eine stärkere Berücksichtigung kleinräumiger Perspektiven und weiblicher Handlungsräumen erfordert.
Die Lebensgeschichten dienen als Beispiele, Impulse und praktische Anleitungen für die Suche und Erforschung von ‚geschichtswürdigen‘ Frauen und deren Sichtbarmachung im öffentlichen Raum der Südtiroler Gemeinden.
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Durata
ca. 45 minuti
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Mezzo
presentazione PowerPoint
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Lingua
Italiano o tedesco
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Contatto
franziska.cont@storiaregionale.it

Passeggiata storico-tematica a Bolzano: tra i luoghi della marginalità e del controllo sociale
Con questa iniziativa si intende proporre a tutti gli interessati e le interessate un nuovo sguardo sulla città di Bolzano. Durante la passeggiata i visitatori e le visitatrici verranno condotti in alcuni luoghi poco conosciuti o insoliti della città: ad esempio, il vecchio e il nuovo carcere, il luogo in cui anticamente sorgevano la forca e la gogna, la casa di lavoro per bambine e bambini poveri, l’edificio che un tempo ospitava gli uffici di polizia. Alcuni di questi luoghi ed edifici di reclusione, disciplinamento, sorveglianza, punizione o separazione sociale sono ancora esistenti ma hanno oggi una nuova funzione; altri sono del tutto scomparsi, e di essi rimangono alcune informazioni nei documenti d’archivio o nelle mappe d’epoca. In ogni caso essi rappresentano importanti tracce materiali che permettono di osservare quanto la storia della città sia legata strettamente anche alla storia della marginalità, del controllo sociale, della repressione della criminalità e della “devianza”. La passeggiata storica vorrebbe insomma offrire lo spunto per guardare Bolzano da una nuova prospettiva e per riflettere sul modo in cui nei secoli si è tentato di mantenere l’ordine, reprimere le azioni ritenute illecite, marginalizzare e tenere sotto controllo le persone percepite come potenzialmente pericolose.
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Durata
ca. 2 ore
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Contatto
Percorsi di storia delle donne, di genere e queer a Bolzano
Lo spazio urbano è più di una semplice raccolta di edifici: nella sua struttura materiale e progettuale riflette narrazioni storiche che evidenziano o oscurano determinati modelli di genere, rendendo visibili alcuni attori/attrici della storia mentre altri rimangono invisibili. L’iniziativa intende riflettere sul modo in cui le concezioni di genere siano storicamente radicate nello spazio urbano e su quali storie – in particolare quelle delle donne o delle persone che superano le concezioni di genere binarie – siano rimaste finora trascurate.
La passeggiata guida i/le partecipanti in diversi luoghi della città, conosciuti ma anche meno noti, come ad esempio la Chiesa dei Domenicani con la raffigurazione di una santa barbuta, il monumento alla Vittoria con le sue rappresentazioni di eroi maschili, l’ex collegio delle Suore Terziarie come luogo di educazione femminile e la prima sede del primo centro di consulenza femminista della provincia in Piazza delle Erbe. Questi luoghi vengono esaminati da un lato osservandone le tracce visibili, in particolare per quanto riguarda le rappresentazioni di uomini, donne e persone che superano le concezioni di genere binarie; dall’altro, ricostruendo e collocando nello spazio urbano le storie di attori/attrici storiche che sono state poco o per nulla considerate dalla “storia canonica” della città.
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Durata
ca. 2 ore
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Contatto
Iniziative scientifiche

News
Conferenza: Donne in piazza. Alla ricerca delle donne “memorabili” di Brunico
Il 4 aprile 2025 alle ore 20.00 presso la Biblioteca civica di Brunico, in occasione della Notte delle Biblioteche, Franziska Cont terrà una conferenza sulle donne “memorabili” nella storia della città di Brunico. Il tema sarà approfondito attraverso il racconto di alcune storie di vita.
Di prati e pascoli
Nel corso del laboratorio “Di prati e pascoli” nell'ambito del ciclo “Stare a galla. Agricoltura e società”, due contadine, un biologo e un'antropologa sociale parleranno dell'importanza dei prati e dei pascoli in agricoltura. Il 20 marzo 2025, alle 18:00, al Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige.
Storie di repressione e resistenza
Francesca Brunet terrà una conferenza sulle politiche “anti-zingare” in Tirolo tra Otto e Novecento. Il 18 marzo alle ore 17.30, presso l’Officina dell’Autonomia a Trento.
Nuovi agricoltori, vecchie varietà: serata cinematografica
Nell’ambito del ciclo “Stare a galla. Agricoltura e società” verrà proiettato un cortometraggio su un agricoltore altoatesino esperto di antiche varietà e il documentario “Seeds. Un Untold Story” sulla monopolizzazione globale delle sementi. Presso il Filmclub di Bolzano, 12 marzo 2025, ore 20. Ingresso libero.
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10.03.2025
- Ambiente
- Società rurale
- Microstoria
Ciclo di conferenze “Stare a galla”
Il ciclo di conferenze “Stare a galla. Agricoltura e società” inizia giovedì 16 gennaio 2025, alle ore 18, con una conferenza sul cambiamento delle strutture agricole dopo il 1945
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07.01.2025
- Ambiente
- Economia
- Società rurale
- Microstoria